1. Puoi dirci com’è la situazione del wrestling in Italia?
1. il wrestling in Italia non è molto seguito, io lotto per la Italian Championship Wrestling che è la prima federazione in Italia e una delle piú importanti in Europa, e ai nostri spettacoli vengono circa 400 persone. È un pubblico misto: adulti, bambini, ragazzi, anziani, famiglie, e ogni volta si divertono sempre tutti.
2.Come hai iniziato nel mondo del wrestling?
2. Ho iniziato ad allenarmi nel 2007. Ho sempre fatto sport, ho inizato con judo e nuoto a 5 anni per poi continuare con karatè, kick boxe e vale tudo, quindi avevo già un buon bagaglio tecnico. Dopo meno di un anno ho debuttato sul ring impersonando una guardia del corpo (Alex Riva). Dopo 4 match ho duvuto smettere per due anni per infortunio, dopo di chè sono tornato come il Padrino Alessandro Corleone e lotto tutt’ora.
3.Ti è piaciuta l’esperienza di Barcellona?
3. Mi è piaciuta veramente molto. Ho conosciuto nuovi lottatori bravi, ottima organizzazione, pubblico fantastico. Mi sono divertito molto e non vedo l’ora di ripetere l’esperienza.
4. Qual’è il tuo obbiettivo come wrestler professionista?
4. Il mio obbiettivo è di migliorare sempre piú e vincere titolo in Italia e all’estero
5.Ti piacerebbe combattere in Spagna?
5. Si moltissimo! Sempre che esistano spagnoli cosí tanto coraggiosi da sfidarmi, e se qualche promoter vuole vedermi calcare il suo ring, non ha che da contattarmi
6.Vuoi dire qualcosa ai tuoi fans?
6. Dico solo che quando vedono il loro Padrino Alessandro Corleone devono portargli il rispetto che merita!
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